Altro: Aurimat

"nel 1981, l'imprenditore messicano Federico Valdés, proprietario e fondatore di Auriga Plásticos (1969), decise di entrare anche nel settore dei giocattoli, per il quale creò una nuova società chiamata Aurimat. A quel tempo, l'azienda leader del settore era Lilí Ledy (1956-1985), che aveva un catalogo molto ampio e vario, con due linee ben differenziate: una per le ragazze (Lilí) e un'altra per i ragazzi (Ledy). Nella prima, spiccavano bambole molto popolari come Lagrimitas, Fabiola o Miss Lilí; nel secondo, l'uomo nucleare, gli avventurieri d'azione (il messicano GI Joe, su licenza di Hasbro) o le figure di Star Wars (su licenza di Kenner). Questi sarebbero stati uno dei grandi successi di Lilí Ledy, soprattutto dopo il 1982, quando ottenne anche la licenza per fabbricare e commercializzare figure da 10 centimetri.
Fino ad allora, diversi decenni di protezionismo statale avevano segnato lo sviluppo industriale in Messico. La produzione nazionale era protetta da forti tariffe all'importazione o, direttamente, vietando l'importazione di alcuni prodotti. Il Messico doveva produrre ciò che consumava. Nel campo dell'industria dei giocattoli, queste condizioni hanno impedito alle grandi multinazionali americane di sbarcare sul mercato messicano. L'unica opzione che era rimasta era quella delle licenze, subordinata anche al fatto che buona parte della produzione veniva effettuata sul suolo messicano. Per questo motivo, era comune che i prodotti su licenza fabbricati in Messico non fossero gli stessi degli originali. Oggi, alcuni di questi giocattoli degli anni '70 e '80 hanno un prezzo superiore agli originali di Mattel, Hasbro, ecc. Questo è il caso, ad esempio, di una figura di Star Wars che Kenner non ha mai prodotto negli Stati Uniti, ma Lilí Ledy in Messico, Tusken Raider, che raggiunge figure astronomiche ogni volta che una copia appare in vendita.
Ma torniamo ad Aurimat. I suoi manager decidono di imitare la strategia seguita da Lilí Ledy e altre società di giocattoli messicane per ottenere la licenza di giocattoli con grande successo in altri paesi, principalmente negli Stati Uniti. L'arrivo alla presidenza del Messico di Miguel de La Madrid nel 1982, che introdurrà misure neoliberiste nell'economia, renderà le cose più facili per Aurimat; ma aprirà anche la strada per l'ingresso progressivo di alcune multinazionali straniere. Mattel non esiterà a trarre rapidamente vantaggio da questa apertura e, alla confluenza degli interessi di Aurimat, per acquisire rapidamente un punto d'appoggio nel mercato dei giocattoli messicano e quindi essere in grado di competere con Lilí Ledy, entrambi firmeranno un'alleanza commerciale, quest'ultima diventando qualcosa del genere. come rappresentante in Messico. A partire dal 1983, Aurimat inizierà a produrre e commercializzare alcuni giocattoli Mattel di successo, come Hot Wheels, i Masters of the Universe (i messicani Masters of the Universe) o, naturalmente, la nuova Barbie. Oggi, il Messico rimane uno dei mercati più importanti per Mattel, in cui occupa una posizione predominante.
Lo stesso giorno in cui il fondatore di Auriga Plásticos ha registrato il marchio Aurimat, ha anche registrato un altro dello stesso tipo chiamato Mattoy. Il fatto che entrambi i marchi si siano conclusi o iniziati con Mat potrebbe indicare che l'accordo tra Federico Valdés e Mattel esisteva prima della creazione di Aurimat. O, qual è lo stesso, che Aurimat è nato da quell'accordo."