Big Jim un Monde d'aventures / Libro
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francesco73
daredavid
Fab Jim
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Re: Big Jim un Monde d'aventures / Libro
Dall'intervista a Tom Kalinske, dirigente Mattel dal 1972, ho avuto conferma della nascita di Big Jim dopo l'abbandono della linea Matt Mason nel 1971, come netta contrapposizione al Gi.Joe Hasbro, dedito solo a sport e attività all'aria aperta.
Non ha lavorato direttamente su Big Jim ma ricorda alcuni dirigenti che se ne occuparono:
Derek Gable e Roger Sweet con i loro gruppi di lavoro furono fortemente coinvolti nel processo creativo.
Il dipartimento di scultura di Mattel era diretto da un italiano (!), Riccardo Aldo Favilli, sotto il quale lavorava Tony Guerrero, autore del volto di Big Jim.
Peter Pirner si spese molto per la linea Big Jim, e fu apprezzato al punto di divenire direttore del dipartimento del marketing internazionale di Mattel. Kalinske imputa a lui il successo europeo di BJ e si rammarica che la sua morte prematura abbia tolto di mezzo la memoria storica della linea. Molto interessato alla cultura dei nativi americani, spinse molto per la creazione di Warpath.
Jack Ryan, geniale inventore, ideatore di gambe e braccia flessibili di Barbie, potrebbe essere (Kalinske non ne è certo) l'autore del meccanismo del bicipite del braccio.
Quando Mattel chiuse il mercato Usa, I dirigenti del marketing dei vari paesi europei furono fortemente coinvolti nella gestione della linea, comunque diretta dagli Usa.
Riguardo al calo europeo di Big Jim, Kalinske rivela che il successo di He Man distolse sempre di più le risorse interne Mattel dalla linea Big Jim, fino a decretarne la fine, nella lotta alle action figures di Star Wars della Kenner....
Non ha lavorato direttamente su Big Jim ma ricorda alcuni dirigenti che se ne occuparono:
Derek Gable e Roger Sweet con i loro gruppi di lavoro furono fortemente coinvolti nel processo creativo.
Il dipartimento di scultura di Mattel era diretto da un italiano (!), Riccardo Aldo Favilli, sotto il quale lavorava Tony Guerrero, autore del volto di Big Jim.
Peter Pirner si spese molto per la linea Big Jim, e fu apprezzato al punto di divenire direttore del dipartimento del marketing internazionale di Mattel. Kalinske imputa a lui il successo europeo di BJ e si rammarica che la sua morte prematura abbia tolto di mezzo la memoria storica della linea. Molto interessato alla cultura dei nativi americani, spinse molto per la creazione di Warpath.
Jack Ryan, geniale inventore, ideatore di gambe e braccia flessibili di Barbie, potrebbe essere (Kalinske non ne è certo) l'autore del meccanismo del bicipite del braccio.
Quando Mattel chiuse il mercato Usa, I dirigenti del marketing dei vari paesi europei furono fortemente coinvolti nella gestione della linea, comunque diretta dagli Usa.
Riguardo al calo europeo di Big Jim, Kalinske rivela che il successo di He Man distolse sempre di più le risorse interne Mattel dalla linea Big Jim, fino a decretarne la fine, nella lotta alle action figures di Star Wars della Kenner....
Big Charlie- Messaggi : 281
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